Nell’incontro di oggi richiesto dalle Segreterie Nazionali con gli Amministratori Delegati di Trenitalia, RFI ed il Direttore del Personale del Gruppo FSI. L’Amministratore Delegato di RFI Ha illustrato i principali progetti di sviluppo dell’infrastruttura, finalizzati all’incremento della capacità e delle performance delle linee, in particolare per quelle rientranti nei futuri corridoi ferroviari europei. Gli obiettivi e gli interventi prioritari riguardano la sismica, l’idrogeologica ed il controllo delle opere. La politica di RFI è caratterizzata dall’orientamento e dall’attenzione al cliente ed in particolare al trasporti merci, in tale ottica la riorganizzazione è focalizzata allo sviluppo (adeguamento dell’armamento, implementazione delle tecnologie, nodi, posti centrali).L’Amministratore Delegato di Trenitalia ha illustrato i risultati raggiunti dalla Società in termini di fatturato; la situazione della DTR in previsione delle gare, lamentando il fatto che lo stop istituzionale agli affidamenti 6+6 anni di contratto ha prodotto un ritardo preoccupante sulla fornitura di nuovo materiale rotabile; la condizione preoccupante della divisione cargo dovuta in particolar modo alla crisi generale del paese. la necessità di reinternalizzare attività pregiate nella manutenzione dei rotabili (carrelli, assili, tornitura, sale, ecc.) per riappropriarsi di professionalità perse. In questa direzione andrà ad esempio la manutenzione degli ETR 1000 e delle 464; il mantenimento di tutta l’attuale forza lavoro. Con l’impegno dell’Amministratore Delegato di Trenitalia di programmare incontri specifici urgenti a partire dalla Manutenzione dei Rotabili e della Divisione Cargo, la riunione si è aggiornata ai primi giorni del mese di novembre.