Il confronto tra le Segreterie Nazionali e il Direttore di RFI sulla riorganizzazione della Manutenzione Infrastrutture. In apertura di riunione, così come convenuto, sono state illustrate le slide riguardanti alcune novità conseguenti in linea di massima con le disposizioni contenute nella Legge di Stabilità recentemente approvata dal Parlamento. Nel merito il Direttore si è soffermato sull’internalizzazione di attività e della conseguente necessità di dotare il sistema di una nuova e più evoluta cantieristica, mediante l’acquisto di macchine all’avanguardia. Naturalmente si tratta di recuperare in primo luogo attività “ core”, visto che i i progetti aziendali sono stati finanziati anche in ragione della necessità di aumento dell’attività interna. Per fare ciò e per aumentare la capacità di intervento su guasto verrà introdotta sugli enti ( es. scambi ) una diagnostica fissa per agevolare le attività interne di manutenzione. Sui cantieri TE le Segreterie Nazionali hanno ribadito la necessità di realizzare gli otto cantieri meccanizzati cosi come concordato con accordo nazionale. A tal proposito il Direttore ha dichiarato che ai quattro già realizzati se ne aggiungerà un quinto entro il 2015 e che entro l’arco di vigenza del piano industriale di RFI verranno attivati gli ulteriori tre cantieri. Sull’implementazione tecnologica sono stati illustrati alcuni esempi di sistemi già in esercizio, tipo la realizzazione, la configurazione e la messa in esercizio del sistema ACC-M installato presso l’impianto di Bologna S. Donato e la costruzione di garitte di blocco automatico FS e la loro conseguente posa in opera realizzate presso l’ONAE di Bologna. In relazione all’acquisto e il rinnovo di mezzi si rinvia alle slide allegate. Al termine dell’illustrazione, preso atto delle diverse novità introdotte nella discussione le Segreterie Nazionali hanno posto diverse questioni legate alla riorganizzazione sulle quali si sono registrate convergenze su punti qualificanti che, allo scopo di chiarire meglio gli obiettivi della riorganizzazione verranno inseriti in una ipotesi di verbale che il Direttore si è riservato di inviare alle Segreterie Nazionali nei prossimi giorni. In relazione alla richiesta di una bozza di verbale sulla quale attivare il confronto, è stato consegnato un documento che non tenendo conto della discussione odierna potrà essere utilizzato esclusivamente come riferimento, allo scopo di definire una proposta sindacale unitaria da portare al tavolo della trattativa. Infine, nel merito sono state chiarite alcune questioni fondamentali, riguardanti la conservazione degli attuali riferimenti, economici, logistici e amministrativi a valle della riorganizzazione.
Home » Archivio Digitale » 3 febbraio 2015 RFI.